Discussione:
[XPOST] Piccolo test sulla qualità dei CD audio masterizzati
(troppo vecchio per rispondere)
Luca
2004-01-06 02:57:15 UTC
Permalink
Ho creato due files wav con Goldwave, uno contenente una sinusoide e un
altro contenente un'onda quadra. Ho creato due CD audio contenente ciascuno
due tracce originate dai due files. Il primo CD è un vecchio RW Sony
masterizzato a 4x, l'altro un RW Magnex masterizzato a 24x. Li ho poi dati
in pasto al lettore DVD da tavolo (non ho potuto usare il lettore CD perché
non legge gli RW), ho collegato l'uscita audio all'ingresso della Audigy e
ho registrato al fine di analizzare lo spettro dei due CD. La sinusoide mi è
stata utile per rilevare le distorsioni armoniche e l'eventuare rumore
(secondo alcuni audiofili maggiore è il jitter, più lavoro deve fare l'unità
ottica del lettore e quindi deve produrre più rumore a causa delle
interferenze elettromagnetiche), l'onda quadra per analizzare la risposta in
frequenza. Ebbene, i grafici di entrambi i CD sono risultati essere
esattamente identici. Questa non è certo una prova definitiva, ma
sicuramente dovrebbe far riflettere alcuni audiofili.
Ah, il masterizzatore usato è il Liteon 811s.
Paolo Ferraresi
2004-01-06 11:05:57 UTC
Permalink
Eppure molti lamentano che i CD masterizzati abbiano i bassi più
enfatizzati...
Ho sentito più di una persona lamentare che il CD "stampato" rispetto al CD
masterizzato suonasse in modo differente.
Sono convinto che il segnale sui due CD sia lo stesso ma forse intervengono
altre cause... O magari un'estrazione audio poco accurata da parte di chi
masterizza o peggio, la risposta del lettore dell'impianto HI-FI che forse
ha "difficoltà" con i masterizzati (che non dimentichiamo hanno un processo
tecnologico differente dei CD musicali in commercio).
Per il resto non so cosa dire... spero che si faccia luce su questa
questione.

Ciao.
Luca
2004-01-06 13:59:00 UTC
Permalink
Post by Paolo Ferraresi
Eppure molti lamentano che i CD masterizzati abbiano i bassi più
enfatizzati...
Ho sentito più di una persona lamentare che il CD "stampato" rispetto al CD
masterizzato suonasse in modo differente.
I miei test smentiscono queste cose...
Post by Paolo Ferraresi
Sono convinto che il segnale sui due CD sia lo stesso ma forse
intervengono
Post by Paolo Ferraresi
altre cause... O magari un'estrazione audio poco accurata da parte di chi
masterizza o peggio, la risposta del lettore dell'impianto HI-FI che forse
ha "difficoltà" con i masterizzati (che non dimentichiamo hanno un processo
tecnologico differente dei CD musicali in commercio).
Beh, questo può darsi. Però gli ultimi lettori CD (e ad essere sinceri anche
quelli di qualche anno) correggono gli errori C1 benissimo, allo stesso
livello dei lettori/masterizzatori per computer. Tieni presente poi che
girando a 1x è molto più difficile commettere errori.
Post by Paolo Ferraresi
Per il resto non so cosa dire... spero che si faccia luce su questa
questione.
Ciao.
Luca
2004-01-06 14:04:19 UTC
Permalink
A proposito, l'onda quadra aveva la sinusoide principale a circa 85 hertz.
Luca
2004-01-06 14:14:40 UTC
Permalink
Post by Luca
A proposito, l'onda quadra aveva la sinusoide principale a circa 85 hertz.
I realtà ho fatto anche un altro test, ma solo su uno dei due CD. Uno
"sweep" (si chiama così in inglese, non so come definirlo in italiano), cioé
una sinusoide la cui frequenza varia nel tempo da 0 a 22050 hertz, in modo
da analizzare l'intera risposta in frequenza in modo accurato. In effetti ci
ho pensato dopo, è un metodo più efficace dell'onda quadra. Ebbene, per
analizzare la risposta in frequenza non ho dovuto fare altro che registrare
con Goldwave e analizzare l'ampiezza del grafico (non dello spettro del
suono, ma del suono stesso). È risultato essere assai lineare, i bassi non
sono assolutamente enfatizzati a differenza di quanto affermato da certi
audiofili. L'ampiezza decade leggermente dai 20000 ai 22050 hertz, ma questo
non ha alcuna importanza in quanto sono suoni assolutamente impercettibili.

PS. Questi testi sono stati effettuati con un lettore DVD da 60 euro. Ha
dimostrato di possesere una riposta in frequenza completa, con una piccola
diminuzione di un paio di dB verso i 20000 hertz. Il rumore di fondo è
inesistente. La distorsione armonica è molto ridotta: da una sinusoide a
500hz ne è comparsa un'altra a 1000hz di circa 80dB meno intensa, quindi
impercettibile. Senza contare che tutti questi test sono stati effettuati
con una scheda audio non certo di alto livello. Ora mi chiedo cosa gli
audiofili sperino di ottenere da un lettore CD da 3000 euro...
Spero che un giorno essi scendano dalle nuvole.
Cheope Sgonfio
2004-01-07 19:02:02 UTC
Permalink
Post by Luca
Post by Luca
A proposito, l'onda quadra aveva la sinusoide principale a circa 85 hertz.
I realtà ho fatto anche un altro test, ma solo su uno dei due CD. Uno
"sweep" (
CUT
Per quello che riguarda la qualita' di un cd masterizzato rispetto ad uno
stampato il problema puo' risiedere solo nella lettura....o durante
l'estrazione....e quindi lettore cd-rom o durante la riproduzione e quindi
cdplayer...non ricordo dove l'ho letto ma avevano fatto una prova copiando
un tot numero di volte un cd copiando sempre l'ultima copi fatta...morale i
primi errori iniziavano a comparire dopo migliaia di copie.e cd masterizzati
a 52x contenevano la sessa sequenza di pit e land dell'originale.

Per quanto riguarda la qualita' del cd player e' indubbio che la resa di uno
diciamo di marca ( o se vogliamo di qualita)' sia superiore rispetto ad
un'economico ma solo per quello che riguarda la conversione da digitale ad
analogico ed eventualmente tutte quelle caratteeristiche di costruzione che
lo rendono migliore (pickup -ottico, circuiteria chassis ecc.ecc)...se si
utilizza un'uscita digitale invece il risultato non puo' essere che il
medesimo .

Ora mi chiedo cosa gli
Post by Luca
audiofili sperino di ottenere da un lettore CD da 3000 euro...
Spero che un giorno essi scendano dalle nuvole.
Speranza vana
Paradossalmente chi sostiene che col suo lettore da 3000 euro sente delle
"differenze" dovrebbe preuccupersi del fatto che il player possa avere degli
errori in lettura.
Ciao Cheope
Luca
2004-01-07 21:39:51 UTC
Permalink
Post by Cheope Sgonfio
CUT
Per quello che riguarda la qualita' di un cd masterizzato rispetto ad uno
stampato il problema puo' risiedere solo nella lettura....o durante
l'estrazione....
Mai durante l'estrazione, se il lettore usato per estrarre è decente e se il
disco è di buona qualità.
Post by Cheope Sgonfio
e quindi lettore cd-rom o durante la riproduzione e quindi
cdplayer...non ricordo dove l'ho letto ma avevano fatto una prova copiando
un tot numero di volte un cd copiando sempre l'ultima copi fatta...morale i
primi errori iniziavano a comparire dopo migliaia di copie.e cd masterizzati
a 52x contenevano la sessa sequenza di pit e land dell'originale.
Si vede che hanno usato lettori con qualche problemino.
Post by Cheope Sgonfio
Per quanto riguarda la qualita' del cd player e' indubbio che la resa di uno
diciamo di marca ( o se vogliamo di qualita)' sia superiore rispetto ad
un'economico ma solo per quello che riguarda la conversione da digitale ad
analogico ed eventualmente tutte quelle caratteeristiche di costruzione che
lo rendono migliore (pickup -ottico, circuiteria chassis ecc.ecc)...se si
utilizza un'uscita digitale invece il risultato non puo' essere che il
medesimo .
Sono d'accordo che esistano differenze di qualità tra i lettori, ma sono
quasi insignificanti.
Post by Cheope Sgonfio
Ora mi chiedo cosa gli
Post by Luca
audiofili sperino di ottenere da un lettore CD da 3000 euro...
Spero che un giorno essi scendano dalle nuvole.
Speranza vana
Paradossalmente chi sostiene che col suo lettore da 3000 euro sente delle
"differenze" dovrebbe preuccupersi del fatto che il player possa avere degli
errori in lettura.
Ciao Cheope
Ottima osservazione.
Cheope Sgonfio
2004-01-07 18:41:37 UTC
Permalink
Post by Luca
Post by Paolo Ferraresi
Eppure molti lamentano che i CD masterizzati abbiano i bassi più
enfatizzati...
Ho sentito più di una persona lamentare che il CD "stampato" rispetto al
CD
Post by Paolo Ferraresi
masterizzato suonasse in modo differente.
I miei test smentiscono queste cose...
E non solo i tuoi test
Ciao Cheope
gadrin
2004-01-07 20:50:58 UTC
Permalink
Post by Cheope Sgonfio
Post by Luca
I miei test smentiscono queste cose...
E non solo i tuoi test
Ciao Cheope
Che differenza c'è tra una donna normale e una bella donna?
Per un software le differenze sono infinitesime, ma l'occhio le vede
benissimo.
La stessa cosa vale in campo audio, per me voi non sapete neanche
lontanamente cosa sia l'alta fedeltà, provate ad ascoltare "solo con le
orecchie".
Rinaldo
gadrin
2004-01-07 21:04:19 UTC
Permalink
Supplemento
Comunque ci sono masterizzati che "a orecchio" sono indistinguibili dall'
originale e altri che fanno schifo, dipende principalmente dalla qualità
dell'estrazione, dal programma di masterizzazione e dalla qualità del
supporto.
Rinaldo
Luca
2004-01-07 21:41:38 UTC
Permalink
Post by gadrin
Supplemento
Comunque ci sono masterizzati che "a orecchio" sono indistinguibili dall'
originale e altri che fanno schifo, dipende principalmente dalla qualità
dell'estrazione, dal programma di masterizzazione e dalla qualità del
supporto.
Rinaldo
Io do per scontato che l'estrazione avvenga in modo perfetto. Non so quante
volte l'avrò ripetuto. Se il lettore usato per estrarre fa schifo è chiaro
che ci saranno delle differenze.
Cheope Sgonfio
2004-01-08 17:01:30 UTC
Permalink
Post by gadrin
Supplemento
Comunque ci sono masterizzati che "a orecchio" sono indistinguibili dall'
originale e altri che fanno schifo, dipende principalmente dalla qualità
dell'estrazione,
Non ci vuole molto
Post by gadrin
dal programma di masterizzazione
Falso una volta che ha le tue tracce rippate per bene le metti su cd col pgm
che ti pare sono sempre degli 1 dei 0 in sequenza non mi risulta che
programmi di masterizzazione varino il contenuto delle tracce anche nie
singoli bit

e sopratutto dalla suggestione che si ha quando si infila il cd
masterizzato.
ti ripeto se l'estrazione e' fatta in maniera decente (e non ci vuole tanto)
il cd sara' uguale al110% all' originale ...se senti delle differenze allora
il player ha dei problemi

e dalla qualità del
Post by gadrin
supporto.
Supporti scadenti possono creare dei problemi di lettura al player non
rendendo ben distinti i vari pit e land. a questo punto il lettore puo'
interpretare piu' o meno precisamente lo stream di dati ma il supporto deve
essere davvero indecente , a tal punto da dare problemi anche in fase di
masterizzazione....discorso diverso per la durata..supporti migliori
garantiscono una migliore resistenza a graffi e al tempo nonche' facilita'
per il laser a leggere.
Ciao Cheope
Luca
2004-01-07 21:40:36 UTC
Permalink
Post by gadrin
Che differenza c'è tra una donna normale e una bella donna?
Per un software le differenze sono infinitesime, ma l'occhio le vede
benissimo.
La stessa cosa vale in campo audio, per me voi non sapete neanche
lontanamente cosa sia l'alta fedeltà, provate ad ascoltare "solo con le
orecchie".
Rinaldo
ROTFL!
Che paragone del cavolo.
Cheope Sgonfio
2004-01-08 16:43:35 UTC
Permalink
Post by gadrin
Post by Cheope Sgonfio
Post by Luca
I miei test smentiscono queste cose...
E non solo i tuoi test
Ciao Cheope
Che differenza c'è tra una donna normale e una bella donna?
Per un software le differenze sono infinitesime, ma l'occhio le vede
benissimo.
Paradosso, se le differenze sono infinitesimali per un software e le riesci
a vedere ad occhio nudo (che si suppone meno sensibile del sofware ) allora
o non sono cosi' infinitesimali o il software non e' cosi' preciso.
Post by gadrin
La stessa cosa vale in campo audio, per me voi non sapete neanche
lontanamente cosa sia l'alta fedeltà, provate ad ascoltare "solo con le
orecchie".
Rinaldo
E per te l'alta fedelta' e' il cd-player e il disco originale???????
Ma per piacere!!!!
Ti dico io che cos'e' l'alta fedelta':
95 % Casse acustiche, Amplificatore e ambiente d'ascolto....
4.55 cd-player
in quello che rimane mettici pure i cd-originali i cavi ad alta fedelta' gli
stabilizzatori , le superfici smorzanti ecc.ecc
Ciao Cheope
Luca
2004-01-08 17:59:02 UTC
Permalink
Post by Cheope Sgonfio
95 % Casse acustiche, Amplificatore e ambiente d'ascolto....
4.55 cd-player
Assolutamente d'accordo. Io preciserei mettendo al primo posto diffusori, al
secondo la stanza, al terzo l'amplificatore. Ben al di sotto il lettore CD.
gadrin
2004-01-08 22:41:37 UTC
Permalink
Post by Cheope Sgonfio
95 % Casse acustiche, Amplificatore e ambiente d'ascolto....
4.55 cd-player
in quello che rimane mettici pure i cd-originali i cavi ad alta fedelta' gli
stabilizzatori , le superfici smorzanti ecc.ecc
Ciao Cheope
Balle!
Anche le migliori casse non fanno nient'altro che amplificare con la propria
qualità il segnale che arriva loro, e se il segnale è scadente si sentirà in
modo scadente anche con amplificazione Krell casse Thiel e CD Wadia, basta
non essere psicologicamente influenzati dal costo degli apparecchi e
ovviamente essere abituati all'ascolto di alto livello.
L'impianto deve essere equilibrato tra i suoi componenti, e sicuramente (per
me) dal suono neutro, l
L' alta fedeltà è un bene di consumo emozionale e per questo qualche pirla è
disposto ad esempio a spendere 800 euro per un paio di cavi di segnale
Tornando alla copia dei cd, se è solo copiare una serie di 1 e 0 andrebbe
bene qualsiasi programma anche con copie al volo con risultati identici, é
cosi'? Se no ti prego di convincermi con le tue conoscenze
binariopsicoacustiche.
Rinaldo
Cheope Sgonfio
2004-01-09 18:21:47 UTC
Permalink
Post by gadrin
Post by Cheope Sgonfio
95 % Casse acustiche, Amplificatore e ambiente d'ascolto....
4.55 cd-player
in quello che rimane mettici pure i cd-originali i cavi ad alta fedelta'
gli
Post by Cheope Sgonfio
stabilizzatori , le superfici smorzanti ecc.ecc
Ciao Cheope
Balle!
Anche le migliori casse non fanno nient'altro che amplificare con la propria
qualità il segnale che arriva loro, e se il segnale è scadente si sentirà in
modo scadente anche con amplificazione Krell casse Thiel e CD Wadia, basta
non essere psicologicamente influenzati dal costo degli apparecchi e
ovviamente essere abituati all'ascolto di alto livello.
Scusa ma questa te la rigiro pari pari......basta non essere
psicologicamente influenzati dalle cifre relativamente piu' basse e piu'
consumer di prodotti che garantiscono la stessa gamma di frequenze audio di
prodotti piu' costosi...(ovviamente parlo di lettori cd NON DIFFUSORI o
AMPLI)
Post by gadrin
L'impianto deve essere equilibrato tra i suoi componenti, e sicuramente (per
me) dal suono neutro, l
D'accordo pero' se spendi 20.000 ? per le casse non e' che debba spenderne
per forza 5000 per i cavi.Anzi lo sai che dal prove effettuate i
normalissimi cavisegnale (quelli con spinotto rca rosso e nero e il filo di
2 mm possono riprodurre tutta la gamma di frequenze udibili e anche
frequenze al di fuori della sensibilita' dell'orecchi umeno?
Post by gadrin
L' alta fedeltà è un bene di consumo emozionale e per questo qualche pirla è
disposto ad esempio a spendere 800 euro per un paio di cavi di segnal
Tornando alla copia dei cd, se è solo copiare una serie di 1 e 0 andrebbe
bene qualsiasi programma anche con copie al volo con risultati identici, é
cosi'? Se no ti prego di convincermi con le tue conoscenze
binariopsicoacustiche.
Rinaldo
Allora chiariamo :
La qualita' di una copia di un cd dipende principalmente dalla qualita'
dell'estrazione audio delle varie tracce.
Ci vuole un cd-rom che legga in maniera corretta la sequenza di pit e land
del disco...questa e' una cosa che puo' fare un qualsiasi cd-rom nuovo (non
usurato diciamo).
Se l'estrazione viene fatta a velocita' basse e' meno probabile che il
cd-rom sbagli in lettura e quindi non vada a cambiare quello che e' il
contenuto originale del disco.Si utilizza un software per l'estrazione che
gestisce al megli questa fase.Io uso Exact audio copy ma ce ne sono altri.
fino ad adesso come vedi non ci vuole poi molto.(anche in termini di
quattrini)
La traccia ottenuta e' esattamente identica all'originale non c'e' un
singolo bit diverso.
Per la masterizzazione si puo' utilizzare un qualsiasi pgm perche' lo
standard cd-audio e' uguale per tutti e che io sappia nessun programma di
masterizzazione modifica il contenuto delle tracce nella sequenza di
bit(diciamo cosi' e poi mi pare ovvio )
A questo punto se il masterizzatore e' buono si otterra' un supporto con le
stesse informazioni dell'originale che se e' di qualita' (diciamo normale)
restituira' al meglio queste informazioni al laser del cd-player mentre se
non lo e' ( ma deve essere proprio indecente) il laser fara' fatica a
distingure gli "zeri" dagli "uno" restituendo uno stream audio diverso
dall'originale.
Come vedi e' sempre un problema di lettura o alla fine o all'inizio del
procedimento..per quello che riguarda la copia al volo e' una situazione
piu' critica perche' il flusso dati non si deve interrompere e comunque
intervengono sempre i problemi di cui sopra ma non vedo particolare problemi
con copie al volo a basse velocita'.
Un cd masterizzato con criterio e' UGUALE nel contenuto ad uno ORIGINALE
pertanto se si sentono o si pensa di sentire differenze e' solo suggestione
o un problema di lettore.
A questo punto il vero nocciolo della questione e' la trasformazione da
digitale ad analogico del segnale che interviene gia' nel cd-player se si
utilizza l'uscita analogica ( e qui un buon player garantisce di piu' di uno
economico) ma se si utilizza un'uscita digitale e' sempre una sequenza di
bit che a meno di una costruzione indecente del lettore sara' uguale sia per
il player di fascia alta che per quello di fascia consumer
Ciao Cheope

Continua a leggere su narkive:
Loading...